Il codice della strada definisce, tramite gli articoli 169 e 170, quali regole seguire per il trasporto di animali in auto e moto.
Come trasportare uno o piú animali in auto
L’articolo 169 comma 6 del Codice della Strada consente di trasportare uno o più animali nel proprio veicolo. Nel caso di un solo animale, per esempio un cane, é possibile tenerlo all’interno dell’abitacolo, a patto che non disturbi la guida.
In caso di controllo sono gli agenti a stabilire e valutare se il cane può potenzialmente disturbare o meno il conducente.
Meglio evitare di tenerlo libero o in braccio, poiché potrebbe creare disturbo e, in caso di incidente, essere esposto maggiormente al pericolo.
Pertanto il CdS tiene in considerazione la possibilità di trasportare gli animali in apposite gabbie o contenitori all’interno dell’abitacolo o nel bagagliaio con apposita separazione (una rete, un divisorio).
Le sanzioni
Chi non rispetta le norme è soggetto a una multa che varia da 87 a 345 euro piú la decurtazione di 1 punto sulla patente.
Chi installa una rete o barriera divisoria ‘fissa’ senza richiedere regolare autorizzazione all’ufficio competente della Motorizzazione Civile rischia una pesantissima multa da 431 a 1.734 euro. La Motorizzazione deve infatti annottare la modifica sul libretto di circolazione del veicolo.
Trasportare un animale domestico in moto
E in moto, invece? L’art. 170 comma 5 del Codice della Strada autorizza il trasporto di animali su motocicli e ciclomotori purché gli animali siano dentro apposite gabbie o contenitori.
Le gabbie devono essere saldamente assicurate e non devono sporgere lateralmente e longitudinalmente, rispetto alla sagoma, oltre i 50 centimetri.
La visibilità non deve essere impedita, ovviamente.
La sanzione per chi trasporta animali in moto in maniera non corretta è una multa da 83 a 333 euro più la perdita di 1 punto sulla patente.
Per saperne di piú potete consultare il Codice della Strada all’indirizzo: https://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada.html