Il processo imperfetto

Il processo imperfetto

“Imperfetto perché il processo, si sa, è affetto da molte patologie. […]

Imperfetto perché in Italia la scienza, quella che con un termine giuridicamente più appropriato viene definita la prova scientifica, risulta utilizzata ancora troppo poco e male. Basti pensare al fatto che nelle nostre università e in particolare nei corsi di laurea di giurisprudenza da cui escono i futuri avvocati, magistrati e funzionari delle forze dell’ordine — con l’eccezione di medicina legale che rimane comunque un esame complementare — non esiste alcun insegnamento che si occupi di spiegare cos’e l’esame del Dna, di una impronta papillare, di bossoli e proiettili o di educare a corrette attività sulla scena di un crimine. Manca, cioè, l’insegnamento delle scienze forensi. Con il paradosso che coloro che devono servirsi della prova scientifica, . a nella fase investigativa sia in quella processuale, ne conoscono a malapena possibilità e limiti e quindi la sciupano, l’ignorano o, peggio ancora, la manipolano. Read more

Ciclista falciato, scelto il perito

Ciclista falciato

Il 27 al via gli accertamenti sull’incidente che costò la vita a Cristian Dancardi
ORISTANO. Un perito, due consulenti già nominati e un terzo in arrivo. Saranno loro a sviscerare i dettagli dell’incidente che costò la vita a Cristian Dancardi, il ciclista travolto l’11 ottobre sulla strada che porta a Santa Giusta. Il giudice per le indagini preliminari, Silvia Palmas, ha nominato l’ingegner Paolo Marcialis quale perito per ricostruire la dinamica dell’incidente, capire dove e se ci furono colpe e quali altri fattori possono aver provocato l’incidente. Cristian Dancardi percorreva in bicicletta la strada, quando fu centrato dall’auto guidata dal giovane Marcello Carzedda, 23 anni di Santa Giusta, indagato per omicidio colposo in concorso e omissione di soccorso. In auto, sul sedile del passeggero c’era l’amico del guidatore Simone Cadoni, che è a sua volta indagato. Read more

«Schianto fatale, citate l’Anas»

«Schianto fatale, citate l’Anas»

NUORO. Imputati autista e proprietario del bovino. La parte civile: non sono gli unici responsabili.
Impiegato morì nell’auto che investì una mucca, cominciato il processo. Lo schianto fu fatale.

Si è aperto, ieri in tribunale il processo per la morte di Paolo Lippi, geometra nuorese di 42 anni, che il 4 febbraio del 2009 fu vittima di incidente stradale causato da una mucca incustodita che con altre 14 vagava sulla superstrada per Siniscola all’altezza di monte Pitzinnu. Read more

Scontro con 3 morti, l’autista della Bmw resta ai domiciliari

Scontro con 3 morti, l’autista della Bmw resta ai domiciliari

Giangiuseppe Burrai rimane agli arresti domiciliari.
Così ha deciso ieri il Gip del Tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, al termine dell’udienza di convalida del fermo per il giovane.

di Angelo Fontanesi
GALTELLI’. Giangiuseppe Burrai rimane agli arresti domiciliari. Così ha deciso ieri il Gip del Tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, al termine dell’udienza di convalida del fermo per il giovane responsabile dell’ incidente stradale in cui sono morti tre turisti. Read more

Maxi buca mortale: viabilità sotto accusa

Maxi buca mortale: viabilità sotto accusa

NUORO. Funzionari comunali a giudizio

Parola ai periti ieri mattina davanti al giudice Luigi Demuro nel processo a carico di due dipendenti del Comune di Nuoro. L’ingegnere Maria Manca, all’epoca dei fatti responsabile del servizio manutenzioni, e il geometra Giovanni Antonio Polo, che si occupava di viabilità e sicurezza, sono accusati di omicidio colposo per l’incidente che costò la vita a un giovane nuorese, Giuseppe Pintori, morto all’età di 22 anni in via Badu’e carros. Read more

Ferrigno: «Tradito da quella buca»

Ferrigno: «Tradito da quella buca»

L’omicidio colposo di viale Badu ’e Carros, in aula parla il consulente del pm.

di V.G.
NUORO. «Se anche, quel giorno, il motociclista fosse andato a 50 km orari, non avrebbe potuto evitare l’impatto con il palo dell’illuminazione. La ruota della sua moto, poco prima, era finita in quella buca, che non era stata rappezzata a regola d’arte, in modo da garantirne la sicurezza». Read more

Respinto il ricorso del Comune

Autovelox ad Arborea, il Tribunale conferma: multe da annullare

Battaglia autovelox, i ricorsi presentati dal Comune di Arborea sono stati rigettati in appello: ieri il Tribunale di Oristano ha confermato il dispositivo del giudice di pace di Terralba, che nel dicembre 2011 aveva dato ragione ai 118 automobilisti che avevano impugnato le multe per eccesso di velocità rilevata dall’impianto installato su iniziativa dell’amministrazione. Con il risultato che erano stati annullati tutti i verbali. Subito dopo quella sentenza il Comune non si era fermato e aveva presentato appello al giudice del Tribunale Riccardo Ponticelli, che ieri pomeriggio si è pronunciato confermando quanto già disposto dal giudice di pace e condannando l’amministrazione al pagamento delle spese legali per un totale di ventitremila euro. Nella sentenza di ieri è stato rilevato che prima dell’avvio del servizio mancasse un progetto su impianti, segnaletica e velocità. Read more

Scontro mortale, il pm: condanna

 Il 6 dicembre 2009 morì Tigellio Musu che era alla guida di una Punto colpita da una Bmw

SIMAXIS «Venti mesi per l’autista responsabile dell’urto finito in tragedia» Un impatto terribile fra due auto. Tanto che per il conducente della Fiat Punto quel 6 dicembre 2009 non ci fu scampo: Tigellio Musu, pensionato settantenne di Siamanna, morì subito dopo. Al volante della Bmw Stefano Sini, che stando alla ricostruzione dell’incidente fatta dagli inquirenti, viaggiava a velocità superiore al limite consentito. Ieri, nelle conclusioni del processo, il pubblico ministero Giuseppe Scarpa ha chiesto un anno e otto mesi di condanna per Sini, accusato di omicidio colposo. Read more

Tragico schianto: la controperizia riapre il caso

Tragico schianto: la controperizia riapre il caso

Morì un bagnino

BAUNEI. La perizia della Procura aveva chiuso il caso, quella delle parti offese l’ha riaperto. Il gip Nicola Clivio ha deciso di respingere l’istanza di archiviazione del procedimento contro l’autista di un pullman Arst rimasto coinvolto nell’incidente in cui perse la vita un bagnino di Baunei.

LA VICENDA Fiorenzo Farinconi era morto il 27 luglio 2011, a 40 anni, in un incidente stradale sull’Orientale sarda poco lontano dal bivio di Santa Maria Navarrese. Read more

Motociclista morto, periti contro

Ieri in aula le deposizioni degli esperti indicati dalla difesa e dall’accusa

VILLAMAR – Un incrocio poco sicuro, completamente al buio, dunque in condizioni di visibilità non ottimali; troppo alta la velocità della moto (98 chilometri all’ora), troppo bassa quella della macchina (25), una manovra di svolta fatta con tranquillità. Quattro fattori che potrebbero spiegare le ragioni dell’incidente mortale di Villamar in cui perse la vita Josè Peddio, 25 anni desulese.
In estrema sintesi sono questi gli elementi delle perizie che hanno raccolto l’ingegnere Stefano Ferrigno (per la famiglia di Peddio che si è costituita parte civile), e il collega Paolo Marcialis per Antonio Melis, 42 anni, accusato di omicidio colposo. Read more