Scontro mortale – La perizia che ribalta il processo

ORISTANO, Sabato 18 aprile 2009

La perizia ordinata dal giudice ribalta i risultati della consulenza richiesta dalla Procura per ricostruire la dinamica dell’incidente che a settembre 2006 era costato la vita ad Antonio Pisanu. Il ventenne che vicino a Nuraxinieddu si era scontrato con una pattuglia della Polstrada. Dopo una serie di accertamenti, la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo dell’agente Salvatore Masala (difeso dall’avvocato Gianfranco Siuni) che era alla guida della Marea.

Nella prima udienza il giudice aveva ordinato una nuova perizia che ieri l’ingegner Edoardo Ferrigno ha illustrato: l’auto della polizia superava al massimo di sette chilometri orari il limite di sessanta imposto in quella strada e l’agente non avrebbe potuto far nulla per evitare lo scontro. Conclusioni differenti rispetto a quelle tratte dal consulente della Procura che ha sostenuto che la pattuglia viaggiava a ottanta all’ora. Calcoli sbagliati, dice il perito del giudice, che ora dovrà ricalcolare anche il peso dell’auto della polizia. (n. p.)